Oltre alla dichiarazione in dogana (DAU in versione dematerializzata), tradizionalmente richiesta per le esportazioni al di fuori dell'Unione europea, le spedizioni dirette in Tailandia devono essere accompagnate dai documenti riportati qui sotto.
Paese dove è stata acquistata la merce, sia con riguardo alla provenienza che all’origine.
Data del contratto di vendita.
Indicare se le merci sono state vendute in via definitiva o alla consegna, o se la merce è spedita ad una succursale o filiale, etc..
Marchio, numero, valore e descrizione dei colli e del loro peso lordo: indicare con precisione i marchi e la numerazione; descrivere nel dettaglio i colli precisando se si tratta di casse, fusti, balle, etc.; inserire eventualmente il valore globale se i colli contengono le stesse categorie di merce e se il loro prezzo unitario è identico; precisare il peso lordo di ciascun collo.
Dettagli della merce: denominazione, tipologia, qualità, quantità, peso netto, marchi e loghi commerciali di ciascun articolo.
Prezzo di vendita o valore unitario delle merci, espresso nella valuta del contratto: dichiarazione del valore unitario di ciascuna tipologia di prodotto o, nel caso di vendita in consegna, dichiarazione del prezzo che è stato fissato nel paese di esportazione o del prezzo all’export a destinazione del mercato tailandese.
Eventuali sovvenzioni o aiuti di qualsiasi natura all’export, precisando la somma o il tasso applicabile al caso in questione.
Eventuali sconti, classificati per ordine in modo da fare risultare distintamente l’ammontare degli sconti applicati.
Costi diversi: costi d’imballaggio, polizze assicurative, trasporto, eventuali commissioni, ecc.