Per consentire ai destinatari di merci di beneficiare del trattamento preferenziale applicabile ai prodotti originari dell'Unione europea, deve essere redatta una dichiarazione di origine che servirà da prova dell'origine preferenziale.
La dichiarazione deve essere riprodotta su una fattura, una bolla di consegna o qualsiasi altro documento commerciale che descriva i prodotti in questione in modo sufficientemente dettagliato per poterli identificare.
Per le aziende che non hanno lo status di esportatore autorizzato, questa dichiarazione è limitata alle spedizioni inferiori a 6000 euro. È senza limitazione di valore per le aziende con lo status di esportatore autorizzato.
L'esportatore delle merci contemplate nel presente documento (autorizzazione doganale o dell'autorità governativa competente n. ....................... (1)) dichiara che, salvo indicazione contraria, le merci sono di origine preferenziale (2) .... .................................................................................................................................................................(3) (Luogo e data) .................................................................................................................................................................(4) (Firma dell'esportatore; si deve inoltre indicare in maniera chiaramente leggibile il nome della persona che firma la dichiarazione) (1)Se la dichiarazione di origine è compilata nell'Unione da un esportatore autorizzato, il numero di autorizzazione dell'esportatore autorizzato deve essere indicato in questo spazio. Se la dichiarazione di origine non è compilata da un esportatore autorizzato, le parole tra parentesi sono omesse o lo spazio è lasciato in bianco. Se la dichiarazione di origine è compilata da un esportatore a Singapore, l'Unique Entity Number deve essere indicato in questo spazio. (2) Indicare l'origine dei prodotti. Se la dichiarazione di origine si riferisce a prodotti originari dell'Unione, l'esportatore utilizza il simbolo "UE". Se la dichiarazione di origine si riferisce, integralmente o in parte, a prodotti originari di Ceuta e Melilla, l'esportatore è tenuto a indicarlo chiaramente nel documento sul quale viene formulata la dichiarazione mediante il simbolo "CM". (3) Tali indicazioni possono essere omesse se l'informazione è contenuta nel documento stesso. (4) Nei casi in cui l'esportatore non è tenuto a firmare, la dispensa dall'obbligo di firma implica anche la dispensa dall'obbligo di indicare il nome del firmatario. |
Nel caso di prodotti alimentari, devono essere indicati il nome o la descrizione commerciale dei prodotti, l'elenco degli ingredienti, il peso netto, il nome e l'indirizzo dell'importatore, ecc.
L'etichettatura riguarda anche altri prodotti come mangimi per animali, acqua minerale, cosmetici, pesticidi, ecc. Ulteriori informazioni Autorità agro-alimentare e veterinaria di Singapore (AVA): www.ava.gov.sg/
La Repubblica di Singapore è un'isola città-stato del sud-est asiatico, situata sulla punta meridionale della penisola malese, a sud dello stato malese di Johor e a nord dell'isola indonesiana di Riau.
Il piccolo stato insulare di Singapore è costituito da 63 isole. Situato a sud della penisola di Malacca è collegato allo stato malese di Johor tramite il ponte di Johor-Singapore Causeway a nord e il cosiddetto Malaysia-Singapore Second Link a ovest. Le isole principali sono Jurong, Pulau Tekong, Pulau Ubin e Sentosa. Il punto più elevato è il monte Bukit Timah (166 m s.l.m.).
In passato l'area urbana era concentrata nella parte meridionale in corrispondenza della foce del fiume Singapore dove attualmente si trova il centro della città (l'area chiamata Downtown Core), la parte rimanente del territorio era coperta foresta tropicale. A partire dagli anni '60 il governo ha edificato diverse aree residenziali nelle zone periferiche, nel tempo si sono espanse dando luogo ad un'unica area urbana.
Singapore è un paese molto sviluppato e assicura un alto tenore di vita agli abitanti.
Il settore agricolo non ha grande importanza; infatti Singapore è un grande centro commerciale e finanziario.
L'attività mercantile è molto praticata, grazie al suo legame con il traffico portuale. Partono all'esportazione: derivati dal petrolio, caucciù, stagno, olio di cocco, caffè. L'industria è favorita da due elementi: la vicinanza alle miniere malesi e il basso costo della manodopera.
Sono presenti raffinerie di petrolio, fonderie per lo stagno e cantieri navali.
Il settore terziario è occupato da numerose banche e imprese commerciali.
Singapore è membro del WTO dal 1° gennaio 1995.
Nelle sue relazioni con l'UE, Singapore fa parte dell'ASEM (Asia Europe Meeting), un processo informale di dialogo tra gli Stati membri, la Commissione europea e i paesi asiatici.
Come membro dell'ASEAN, Singapore beneficia dei programmi di cooperazione avviati dall'UE a beneficio di questa entità.
Singapore ha annullato i dazi in entrata su tutti i prodotti provenienti dall’Unione Europea, anche dalle bevande alcoliche. Per quanto riguarda l’import in UE da Singapore dal 21 novembre saranno abrogati i dazi sul’80% di prodotti, sul restante 20% invece saranno rimossi nei successivi cinque a anni in base alla tipologia di prodotto.
Al link seguente si rivia alla nota dell'Agenzia delle Dogane che fornisce prime indicazioni tecnico operative per l'applicazione dell'accordo >>>
Visto di ingresso: visto non necessario per turismo o affari purché la permanenza non superi i 90 giorni.