DOCUMENTI DI SPEDIZIONE
Oltre alla dichiarazione in dogana (DAU o suo equivalente) usualmente richiesta salvo all'interno dell'Unione europea, le spedizioni a destinazione Libano devono essere accompagnate dai documenti di seguito citati.
Per ulteriori informazioni consultare il sito Agenzia delle Dogane e dei Monopoli: https://www.agenziadoganemonopoli.gov.it/portale/
a) Fattura commerciale
Redatta, almeno in tre copie deve riportare i riferimenti abituali. Può essere scritta in inglese o francese. Il marchio di qualsiasi prodotto importato deve apparire sulla fattura.
È da legalizzare quando riguarda prodotti lattiero-caseari.
La fattura deve contenere una dichiarazione di autenticità dei prezzi:
"Noi sottoscritti ... certifichiamo che la fattura per la somma di ... è autentica e l'unica da noi emessa per i prodotti menzionati e che il prezzo è conforme alle nostre consegne, senza deduzione di acconto. Inoltre, dichiariamo che la merce coperta da questa fattura è fabbricata esclusivamente con prodotti di origine ... ".
Per altri prodotti, l'importatore può richiedere la legalizzazione della fattura e del certificato di origine.
b) Documenti EUR.1
Per consentire ai beneficiari delle merci di beneficiare delle riduzioni tariffarie negoziate ai sensi dell'accordo CE/Libano, è necessario presentare un certificato EUR.1 che fungerà da prova dell'origine.
Le spedizioni inferiori a EUR 6.000 o effettuate da un esportatore autorizzato danno luogo a una dichiarazione. Questo deve essere stabilito su una fattura, una bolla di consegna o qualsiasi altro documento commerciale che descriva i prodotti interessati in modo sufficientemente dettagliato per poterli identificare.
La dichiarazione è la seguente:
"L'esportatore dei prodotti oggetto del presente documento (autorizzazione doganale n. ...)
* dichiara che, salvo indicazione contraria, tali prodotti sono di origine preferenziale ......."**.
"............................." ***.
[Luogo e data]
".............................".
[Firma dell'esportatore e indicazione, per esteso, del nome del firmatario].
[Firma dell'esportatore e indicazione, per esteso, del nome del firmatario].
*Se la dichiarazione su fattura è compilata da un esportatore autorizzato, il numero di autorizzazione dell'esportatore deve essere inserito qui. Se la dichiarazione su fattura non è presentata da un esportatore autorizzato, la dicitura tra parentesi viene omessa o lo spazio fornito viene lasciato vuoto.
**L'origine dei prodotti deve essere indicata (...).
***Queste indicazioni sono opzionali se l'informazione appare nel documento stesso.
Le regole relative all`emissione e impiego di questi documenti sono precisate nell’Allegato X
c) Certificato di origine
Può essere richiesto dall'importatore, in particolare per il latte.
In questo caso viene vistato dal Consolato.
Le regole relative all’uso del documento sono riportate nell’Allegato XI.
Per la frutta, i legumi, le sementi ed altri vegetali.
Per le carni e sottoprodotti di origine animale (latte, uova, preparazione di carni, ecc.
Redatto sulla base delle informazioni rilasciate dall’esportatore, attesta che i prodotti sono conformi al Regolamento (CE)1223/2009 e quindi alla legislazione italiana ed in libera vendita sul territorio nazionale, così come i tutti i paesi dell’Unione europea.
Oltre alla approvazione da parte di enti accreditati il certificato deve essere vistato dalla Camera di Commercio e Industria e dal Consolato.
Riguarda prodotti farmaceutici e dispositivi medici.
Da sapere: i documenti rilasciati da un'amministrazione e direttamente collegati ad un'operazione commerciale o doganale (certificato sanitario, ad esempio) devono essere legalizzati in anticipo.
ISPEZIONE DELLE MERCI
Le merci esportate in Libano, prima del loro imbarco, sono sottoposte a controllo di verifica di conformità agli standard libanesi. I prodotti interessati sono in particolare:
- elettrodomestici;
- pile e batterie;
- giocattoli elettrici;
- prodotti audio-video.
TRASPORTO, IMBALLAGGIO, ETICHETTATURA
a) Documenti di trasporto
I principali documenti di trasporto sono: la polizza di carico, la lettera di vettura aerea Air Waybill (AWB), la lettera di vettura internazionale CMR (Convention des Merchandises par Route).
b) Lista dei colli
Questa lista riassume tutte le merci esportate e ne precisa il volume, il numero dei colli, le casse, i contenitori e la quantità esatta delle merci.
c) Assicurazione trasporto
Non vi è alcun obbligo di assicurazione locale, vale a dire l'obbligo di garantire, in Libano, il trasporto internazionale di merci.
d) Trattamento degli imballaggi in legno
Gli imballaggi in legno a destinazione Libano devono essere trattati (fumigati) e marcati in base alla norma ISPM-15 FAO.
Per ulteriori informazioni consultare il sito https://www.ippc.int/countries/lebanon
e) Etichettatura
Per quanto riguarda l'etichettatura, il paese di origine deve essere riportato sull'etichetta e le informazioni obbligatorie devono essere in arabo o in più lingue, a condizione che l'arabo sia incluso. I requisiti di etichettatura variano in base al prodotto.