Somalia

DOCUMENTI DI SPEDIZIONE

  

Oltre alla dichiarazione in dogana (DAU in versione dematerializzata), tradizionalmente richiesta per tutte le spedizioni al di fuori dell'Unione europea, le spedizioni destinate in Somalia devono essere accompagnate dai seguenti documenti.
Per ulteriori informazioni è possibile consultare il sito dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli: https://www.agenziadoganemonopoli.gov.it/portale/

 
a) Fattura commerciale 
Redatta in duplice copia, preferibilmente in inglese, deve contenere le informazioni abituali.
Per il controllo prima dell'imbarco, la fattura deve specificare il valore FOB, il costo di trasporto e di assicurazione.

 
b) REX (Registered Exporter System): dichiarazione di origine
Sebbene la Somalia non conceda ancora un trattamento preferenziale ai prodotti originari dell'Unione europea, la dogana può richiedere la documentazione che giustifichi l'origine delle merci, in particolare quando si tratta di prodotti "incorporati in un prodotto locale e successivamente riesportati verso l'Unione europea".
In base al sistema di preferenze generalizzate SPG, la Somalia dovrebbe applicare a partire dal 31 dicembre 2017 il sistema REX, che prevede la presentazione di una dichiarazione di origine riportata su una fattura, una bolla di consegna o qualsiasi altro documento commerciale che descriva i beni in maniera sufficientemente dettagliata da consentirne l'identificazione. La dichiarazione può essere presentata da qualsiasi esportatore per spedizioni di valore inferiore a 6.000 euro e esclusivamente da un esportatore autorizzato per spedizioni di valore superiore a 6.000 euro.
 
 
 
 
 
 
Generalmente è così formulata:
 
"L'esportatore dei prodotti contemplati nel presente documento (autorizzazione doganale n ...) dichiara che, salvo indicazione contraria, si tratta di prodotti di origine preferenziale ....... ... ". "..............".
[Luogo e data] ".................". [Firma dell'esportatore e indicazione del nome della persona che firma].
 
Tuttavia, allo stato la Somalia non applica ancora efficacemente il sistema REX. Pertanto, in linea di principio, non può più beneficiare del sistema SPG. Si consiglia di verificare con l'importatore e/o le autorità locali.

 
 
c) Certificato di origine
Obbligatorio per tutti i tipi di merci, dovrà essere redatto sul formulario comunitario.
Le regole relative all'emissione e impiego di questo documento sono precisate nell'Allegato XI.

 
 
d) Certificato fitosanitario (1)
Per la frutta, i legumi, le sementi ed altri vegetali.

 
e) Certificato sanitario (2)
Necessario per le carni e per i prodotti di origine animale (latte, uova, preparati a base di carne, etc..). 

 
f) Certificato di libera vendita dei cosmetici
Non richiesto.

 
 
Da sapere: I documenti rilasciati da un'amministrazione e direttamente collegati ad un'operazione commerciale o doganale (certificato sanitario, ad esempio) devono essere preventivamente legalizzati.

 
TRASPORTO, IMBALLAGGIO, ETICHETTATURA
 

 
 
a) Documenti di trasporto 
I principali documenti di trasporto sono: la polizza di carico, la lettera di vettura aerea Air Waybill (AWB), la lettera di vettura internazionale CMR (Convention des Merchandises par Route).

 
 
b) Lista dei colli
Questo elenco riassume tutte le merci esportate, il volume il numero dei colli, le scatole, i contenitori e la quantità esatta di merci.

 
c) Assicurazione trasporto
 
Non v'è alcun obbligo di assicurazione locale, vale a dire l'obbligo di garantire, in Somalia, il trasporto internazionale di merci.

 
 
 
d) Trattamento degli imballaggi in legno
Al momento non vi sono obblighi al riguardo.
Per ulteriori informazioni consultare il sito: https://www.ippc.int/countries/somalia
 
 

 

f) Etichettatura
Sono previste delle condizioni di etichettatura variabili a seconda del prodotto.
Inoltre, per i prodotti farmaceutici e quelli deperibili, è necessario indicare la data di produzione e di scadenza.

 
 
ISPEZIONE DELLE MERCI

 
 
Non è più richiesta l'ispezione prima della partenza.

 
 
Da sapere: la Somaliland ha implementato un programma di verifica della conformità delle merci entrato in vigore il 16 aprile 2022. I prodotti interessati sono quelli che rientrano nei seguenti capitoli tariffari: 02, 03, 04, 05, 07, 08, 09, 10, 11, 12, 15, 16, 17, 18, 19, 20, 21, 22, 24, 25, 26, 31, 32, 33, 24, 35, 38, 39, 40, 44, 45, 47, 48, 49. L'importazione di queste merci nel territorio della Somaliland è quindi subordinata alla presentazione della certificazione di qualità. 

 
SPEDIZIONE TEMPORANEA

 
 
Carnet ATA
Il Paese NON aderisce alla convenzione ATA. Le esportazioni temporanee vengono effettuate secondo il diritto comune.
Per ulteriori informazioni consultare le pagina web di questo sito.
Capitale: Mogadiscio
Città principali: Hargeysa, Berbera, Kismayo 
Superficie (km²): 637 657
Popolazione: 9,6 milioni (2011); 14,2 milioni (2025)
Settori economici: agricoltura, allevamento
Religione: musulmana
Lingue ufficiali: somalo, arabo
Moneta: Scellino somalo - SOS
Fuso orario: +2h rispetto all'Italia; +1h quando in Italia è in vigore l'ora legale.

La Somalia è uno Stato dell'Africa Orientale situata nel corno d'Africa. Confina col Gibuti a nord, con l'Etiopia a ovest e con il Kenya a sud-ovest; si affaccia a nord sul Golfo di Aden e a est sull'Oceano Indiano. Il territorio è in gran parte arido ad eccezione del sud.

Le Regioni della Somalia sono 18; ad esse si aggiungerebbe il Saaxil, ma non riconosciuto dal governo, bensì dal Somaliland. La più grande è Mudug e la più piccola è Banaadir, in cui è situata la capitale nazionale Mogadiscio. La più popolata è Shabeellaha Hoose, e la meno abitata è Sool, tra Puntland e Somaliland.

La Somalia è uno dei paesi ACP (Africa, Caraibi e Pacifico). In quanto paese meno sviluppato, beneficia del programma dell'Unione europea  «Tutto tranne le armi» che gli consente di esportare verso l’Unione senza diritti doganali.
 

 

Il Paese non è membro del WTO, ma è osservatore.

 

L’evoluzione delle relazioni politiche tra la UE e la Somalia è consultabile sul sito: Action extérieure de l’UE.

 

Esiste ancora un embargo su armi e relativo materiale e un congelamento dei beni nei confronti di persone che minacciano la pace e la sicurezza. L’embargo non si applica alla missione dell'Unione africana in Somalia (AMISOM) né alla missione di assistenza delle Nazioni Unite (Unsom). L’embargo è stato prorogato dal regolamento europeo del 12 maggio 2014.
I testi concernenti le sanzioni alla Somalia, sono consultabili sul sito del Ministero dello sviluppo economico.
 
In termini di importazione, ci sono alcuni articoli proibiti quali farmaci, prodotti contraffatti, amianto, ecc.
PASSAPORTO E VISTI
 
Passaporto: necessario, in corso di validità. Per eventuali modifiche a tale norma, si consiglia di informarsi preventivamente presso l’Ambasciata o il Consolato del Paese presente in Italia o presso il proprio Agente di viaggio.

Visto d'ingresso: necessario.

 

INDIRIZZI UTILI

AMBASCIATA D’ITALIA MOGADISCIO
C/O Aeroporto internazionale Mogadiscio 
Telefono:+252 (0) 61 6584765; +252 (0) 61 7657975; +252 (0) 252 61 6112097 
E-mail: somalia.ambasciata@esteri.it

AMBASCIATA D’ITALIA NAIROBI
United Nations Crescent
P.O. Box 63389 - 00619 Muthaiga - Nairobi, Kenya
Telefono:+ 254 (020) 5137500; FAX +254 (0) 703136286
Cellulare di reperibilità: +254 (0) 722 514 327

 

(1) I Certificati fitosanitari di esportazione, sono rilasciati dal servizio fitosanitario delle Regioni di appartenenza.
L'organo competente è il Servizio Fitosanitario Nazionale, costituito dal Servizio Fitosanitario Centrale presso il Ministero Agricoltura e dai Servizi Fitosanitari Regionali (SFR) presso le Regioni.
Il Servizio Fitosanitario Centrale ha compiti di coordinamento, mentre ad operare sul territorio sono i SFR.
Il personale abilitato all'attuazione della normativa fitosanitaria possiede la qualifica di 'Ispettore Fitosanitario' ed è munito di apposita tessera di riconoscimento.
 
(2) I certificati sanitari per i prodotti animali vari (ittici, molluschi ecc.) e derivati animali come latticini formaggi ecc. I certificati vengono rilasciati dal servizio veterinario delle ASL di appartenenza.
Per ulteriori informazioni consultare il sito Ministero della salute.