Martedì, 19 Aprile 2022 | NEWS |
L’Unione europea ha adottato l’8 aprile il quinto pacchetto di misure restrittive nei confronti della Federazione Russa e della Bielorussia, rafforzando i divieti ed estendendo i controlli già previsti dai regolamenti (UE) n. 833/2014 e (UE) n. 269/2014 (Russia) e (CE) n. 765/2006 (Bielorussia).
Le misure principali sono articolate in diversi ambiti, di seguito specificati.
Divieti relativi al carbone
Divieto di importazione, acquisto e trasporto di carbone e combustibili fossili solidi elencati in un nuovo Allegato XXII (identificati tramite codice doganale) che siano originari della Russia o comunque esportati da tale Paese. Fino al 10 agosto 2022 è possibile adempiere ai contratti di fornitura sottoscritti prima del 9 aprile 2022.
Misure finanziarie
Congelamento dei beni per quattro banche russe, completamente estromesse dai mercati. Inoltre, divieto di fornitura di servizi a valore aggiunto su criptovalute in Russia e divieto di fornitura di consulenze su trust societari.
Trasporto
Divieto totale per gli operatori logistici russi e bielorussi che offrano servizi di trasporto stradale in UE, con alcune esenzioni per beni essenziali (farmaceutici, medici, agroalimentari, compreso il frumento, e per il trasporto a fini umanitari di energia), previa autorizzazione dell'Autorità competente. A ciò si aggiunge il divieto d’attracco alle navi battenti bandiera russa nei porti dell’UE, con alcune esenzioni per scopi medici, alimentari, energetici e umanitari.
Divieti di esportazione
Divieto di vendita, fornitura, trasferimento, esportazione (diretta o indiretta) verso la Russia o in favore di soggetti russi per le seguenti tipologie di beni:
Divieti di importazione
Estensione dei divieti di importazione e misure antielusione contro l’importazione di potassio dalla Bielorussia. In particolare, sono state previste le seguenti misure:
Esclusione della Russia dagli appalti pubblici e dal sistema finanziario europeo
Divieto generale a livello dell'UE di partecipazione delle imprese russe agli appalti pubblici negli Stati membri; esclusione degli organismi pubblici russi da qualsiasi sostegno finanziario; divieto in materia di vendita di banconote e di valori mobiliari in qualsiasi valuta ufficiale degli Stati membri alla Russia e alla Bielorussia o a qualsiasi persona fisica o giuridica, entità od organismo di tali paesi.
Inoltre, sono state sanzionate ulteriori 217 persone fisiche e 18 Enti.
La normativa di riferimento è consultabile ai seguenti link pubblicati sul sito dell'Agenzia delle Dogane:
Regolamento di esecuzione (UE) 2022/581 del Consiglio dell'8 aprile 2022 - pdf che attua il regolamento (UE) n. 269/2014 concernente misure restrittive relative ad azioni che compromettono o minacciano l'integrità territoriale, la sovranità e l'indipendenza dell'Ucraina
Regolamento (UE) 2022/580 del Consiglio dell'8 aprile 2022 - pdf che modifica il regolamento (UE) n. 269/2014, concernente misure restrittive relative ad azioni che compromettono o minacciano l’integrità territoriale, la sovranità e l’indipendenza dell’Ucraina
Regolamento (UE) 2022/577 del Consiglio dell'8 aprile 2022 - pdf che modifica il regolamento (CE) n. 765/2006 concernente misure restrittive in considerazione della situazione in Bielorussia e del coinvolgimento della Bielorussia nell'aggressione russa contro l'Ucraina
Regolamento (UE) 2022/576 del Consiglio dell'8 aprile 2022 - pdf che modifica il regolamento (UE) n. 833/2014 concernente misure restrittive in considerazione delle azioni della Russia che destabilizzano la situazione in Ucraina – Rettifica 2022/576 - pdf
Si ricorda, inoltre, che l'Agenzia delle Dogane pubblica specifici avvisi e chiarimenti sugli effetti che le restrizioni hanno nelle operazioni doganali; per consultarli vai alla pagina deditata >>>